Tilo Wachter: Solo per handpan e voce
“Handpan” è un'evoluzione dello steeldrum (tamburo ad olio) caraibico ed è stato sviluppato a Berna nel 2000.
Questo strumento metallico a forma di UFO è il primo idiofono che combina melodia, accordi e percussioni in un unico materiale. Una novità assoluta nella storia degli strumenti musicali di tutto il mondo!
Il suo suono sferico e armonicamente ricco è così nuovo che non suscita in noi alcun ricordo della nostra biografia. Come per magia, cadiamo nel qui e ora. Eppure il suono è allo stesso tempo arcaico e familiare. Tilo Wachter esplora questo equilibrio da 22 anni, combinando questa nuovissima musica dell'hang con musicisti provenienti da diverse tradizioni musicali antiche.
Il suo programma solista “Innenwelten” (mondi interiori) è una risonanza di tutti questi incontri. Di conseguenza, i suoi brani sembrano sempre provenire da altre culture, lontane eppure molto familiari.
Tilo Wachter si è fatto un nome a livello internazionale come virtuoso. Sui quattro dischi, fonde melodie polifoniche con voci potenti per creare il suo stile unico: suona come arpe e tablas allo stesso tempo - sciamani e muezzin.
Nelle sue potenti canzoni utilizza la tecnica del “Gromolo”, un linguaggio fatto di sillabe inventate, che permette a ogni ascoltatore di riempire queste sillabe per associazione con contenuti del tutto personali.Tilo Wachter ha studiato percussioni latine a Rotterdam e lavora come direttore musicale per progetti internazionali di teatro, cinema e danza. Dal 2002 è in tournée internazionale con le sue composizioni per quattro handpan. Si è esibito con Gentleman on MTV unplugged, Basel Sinfonietta, Orchestra della Svizzera italiana, Mariana Sadovska, Mike Schweizer e molti altri. Compone per il cinema e il teatro. Nei suoi seminari combina la pedagogia musicale e la musicoterapia con una nuova “consapevolezza integrale” della risonanza.
Commenti della stampa: “L'intuizione, il tocco di un compositore e la maestria di prim'ordine formano una miscela unica e senza precedenti. Sbocciano melodie in cui la conoscenza di tutta l'umanità si riversa in formule di una bellezza incantata”. (Badische Zeitung Freiburg 2017)
Sito web: www.hang-in-concert.de