Ensemble Beatus: Canti sacri e profani del XII secolo - Trouvères, trovatori, Rûmi e mistica persiana. - Taghi Akhbari: Voce Jean-Paul Rigaud: Voce, Viele, Arpa; Nader Aghakhani: Târ
Ensemble UMS'nJIP: musica contemporanea di Motoharu Kawashima e canti popolari dell'Alto Vallese (Svizzera)
Questo evento combina la musica con una passeggiata guidata nel parco del castello a cura dello storico Michael Thoury.
ensemble beatus: Fondato e diretto da Jean-Paul Rigaud, Beatus è un ensemble vocale specializzato in esecuzioni a cappella del repertorio vocale, sia sacro che profano, dal IX secolo agli albori del Rinascimento. L'interpretazione dell'ensemble si basa sulla conoscenza delle fonti, delle notazioni e del contesto delle opere. Riunisce interpreti dall'insaziabile curiosità, che collocano le opere antiche all'interno di un processo creativo vivo. Crea incontri insoliti tra i maestri del passato e quelli del presente e partecipa attivamente a portare alla luce il nostro straordinario patrimonio musicale. Le sue interpretazioni si adattano all'acustica del luogo in cui si svolge il concerto, mentre Beatus prende come punto di partenza il materiale del patrimonio musicale, adattandolo e facendolo rivivere nel contesto attuale, qui e ora. In questo modo, le due epoche innovative e creative del Medioevo e del presente risuonano tra loro, condividendo la caratteristica comune di essere alla ricerca di sistemi innovativi di scrittura e trasmissione. La qualità dei suoi programmi, la sua identità sonora e l'audacia delle sue proposte collocano l'ensemble tra i più riconosciuti nel suo campo musicale. Desideroso di trasmettere la ricchezza di questo patrimonio al maggior numero possibile di persone, dà vita a una vasta gamma di incontri artistici che aprono nuovi spazi per mostrarne la bellezza.Jean-Paul Rigaud è un cantante lirico (baritono) specializzato da molti anni nel repertorio del Medioevo e direttore artistico dell'Ensemble Beatus. Ha lavorato e registrato con gli ensemble Organum, Perceval (dir. Guy Robert), Jacques Moderne (dir. J.Y. Hammeline), Sequentia / Dialogos (B. Badby & C. Liviliajic), Aziman (Anne Azema) e dal 1996 al 2012 con l'ensemble Diabolus in Musica (dir. Antoine Guerber). Queste registrazioni sono state acclamate dalla critica: Diapasons d'Or, Choc du Monde de la musique, 10 de Répertoire, 5 de Goldberg. Nel 2005 ha fondato l'Ensemble Beatus. L'ensemble tiene numerosi concerti e spettacoli in Francia e all'estero, oltre a realizzare registrazioni. Professore al Conservatorio di Tours, Jean-Paul Rigaud ha tenuto corsi di perfezionamento alla Fondation Royaumont e a Minneapolis ed è impegnato in numerose iniziative culturali, in particolare nelle regioni del Centro e della Nouvelle-Aquitaine.
Taghi Akhbari - Nato in una famiglia di musicisti, canta dall'età di 10 anni. Il suo amore per la letteratura francese lo ha portato in Francia negli anni '80. Negli anni '90 ha scoperto la tecnica vocale occidentale, poi ha preso lezioni di canto lirico con artisti dell'opera di Tours. Contemporaneamente, ha frequentato corsi di canto sacro con maestri di musica persiana, ricevendo un'istruzione diretta e orale come richiesto dalla tradizione. Questo gli ha permesso di combinare la tecnica occidentale con la sensibilità orientale. Nel 2005 si è presentato al pubblico dell'Abbaye de Royaumont come cantante di musica classica persiana. Da allora, ha collaborato con grandi artisti come Kudsi Erguner (il suonatore di ney turco), Dariush Talaï (il maestro persiano), Robert Wilson (il regista americano), Bartabas e Noir Désir. Dal 2007 canta con Marc Mauillon nell'ensemble Doulce Mémoire. Ha registrato un album intitolato “Laudes”, che fonde la musica delle confraternite orientali e occidentali. Questo album è stato premiato con il Diapason d'Or nel settembre 2009. Nel 2011 ha fondato il suo ensemble, Delgocha, per promuovere la musica classica persiana. È accompagnato da strumentisti classici e tradizionali. L'incontro con Jean-Paul Rigaud, fondatore di “Beatus”, specializzato nell'interpretazione della musica medievale e del canto gregoriano, gli ha permesso di comprendere meglio questi repertori e di creare legami più stretti tra il modo “persiano” e quello “gregoriano”. All'inizio del 2011 ha incontrato l'Ensemble De Caelis, un gruppo di cinque donne che cantano a cappella. Il risultato è una festa del repertorio vocale sacro e profano. Dal 2014 canta in un originale programma di canto improvvisato con Pierre Hamon e i fischiatori della baia della Somme, “les chanteurs d'oiseaux”. Attualmente collabora con Francis Biggi, direttore del dipartimento di musica antica della Haute Ecole de Musique de Genève, Alexandre Traube (fondatore e direttore del coro “In illo tempore” e dell'ensemble “Flores harmonici” di Ginevra). Numerosi i concerti al suo attivo: Royaumont, Venezia, Théâtre de l'Athénée, Opéra Royal de Bruxelles, Opéra de Rouen, Cattedrale di Amiens, Sintra e Porto (Portogallo), Ravenna (Italia), il festival “La Via Lattea” nella Svizzera italiana, World Music Festival di Udaipur (India).
Nader Aghakhani - Con un nonno sufi, fin da piccolo è stato immerso in un'atmosfera mistica, la cui influenza si avverte nel suo modo di suonare. Ha iniziato a suonare il tar all'età di dieci anni con un grande maestro di musica persiana. Dal 1987 studia il radif persiano e i brani composti dai grandi maestri della musica. Nel 1991 ha iniziato a studiare psicologia e ha conseguito il dottorato, che si occupa dei rituali di guarigione (accompagnati da canti e musica) in una comunità (Ahlé Hava: il popolo dell'aria) dell'Iran meridionale. Dal 1992 si esibisce in concerto con ensemble classici e contemporanei. Con una solida formazione classica e il desiderio di incontrare musicisti di altri mondi musicali e studiare il suono dei loro strumenti, non ha esitato a partecipare alla creazione di gruppi sperimentali. Dal 2000 accompagna cantanti iraniani e altri ensemble di musica antica. Nel 2007 ha incontrato a Tours l'ensemble Doulce Mémoire. Il risultato di questo incontro è una serie di programmi comuni: Les Roses d'Ispahan e Les Laudes.
UMS'nJIP: vedi evento del 12 luglio 2025